un capretto
23 Ott 2007 - 12:21
[
Umore: Arrabbiato ]

Un capretto
Herbert Pagani Un capretto su un carretto va al macello del giovedì non s´è ancora rassegnato a finire proprio così chiede ad una rondine -Salvami se puoi- lei lo guarda un attimo fa un bel giro in cielo e poi risponde -Siete tutti nati apposta io non c´entro credi a me c´è chi paga in ogni festa questa volta tocca a te.- Un bambino su un vagone va al macello del giovedì non s´è ancora rassegnato a morire proprio così chiede ad un soldato salvami se puoi e lui con la mano lo rimette in fila e poi risponde -Siete in tanti sulla terra io non c´entro credi a me c´è chi paga in ogni guerra e questa volta tocca a te.- Ora dormi caro figlio sta tranquillo che resto qui non è detto che la storia debba sempre finire così il mio bel capretto è nato in libertà finché sono in vita mai nessuno lo toccherà la storia te l´ho raccontata apposta perché un giorno pure tu dovrai fare l´impossibile perchè non succeda più. Siamo madri e siamo figli tutti nati in libertà ma saremo i responsabili se uno solo pagherà. Ora dormi. http://www.prato.linux.it/~lmasetti/antiwarsongs/canzone.php?lang=it&id=5848&all=1#last |