Inviato: 12 Lug 2007 - 18:51 |
|
|
baobab |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 14/10/06 07:34 |
Messaggi: 1158 |
Residenza: Roma |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
E proviamo queste ricette!!!!
Attacco con paella e sangria di aries. Cortesemente verificate se gli ingredienti in foto potrebbero andare? Io intanto verifico se viene bene e poi vi dico, ok?
 |
|
|
|
|
|
 | Spaghetti ca' nunnata |  |
Inviato: 13 Lug 2007 - 8:42 |
|
|
Argenta6 |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 21/09/06 13:32 |
Messaggi: 1330 |
Residenza: Palermo |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
Amo la cucina a base di pesce e devo dire che è quella che mi riesce meglio
Non potete assolutamente non provare questa ricetta facilissima Palermitana
Spaghetti ca nunnata
Spaghetti coi pesciolini minuti (bianchetti)
Ingredienti:
500 g di spaghettini; 600 g di nunnata, 1 spicchio di aglio; prezzemolo tritato, olio d'oliva, sale, pepe.
Preparazione:
Rosolare nel testo con l'olio uno spicchio d'aglio, toglierlo appena diventa dorato. Allungare con un po' d'acqua la nunnata e metterla a rosolare per qualche minuto. Salare, pepare e aggiungere il prezzemolo finemente tritato. Condire con questi pesciolini gli spaghetti lessati al dente
Questo piatto và maneggiato molto velocemente e servito subito
BUON APPETITO |
|
|
|
|
 | Frittelle di neonata |  |
Inviato: 13 Lug 2007 - 8:46 |
|
|
Argenta6 |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 21/09/06 13:32 |
Messaggi: 1330 |
Residenza: Palermo |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
Visto che vi siete procurati a nunnata per gli spaghetti, provate a preparare anche queste deliziose polpettine
Piccola premessa:
A Palermo come Catania, Messina, Siracusa e altre località costiere si preparano queste frittelle, vera delizia per il palato.La neonata é costituita da pesci appena nati ( da qui nasce il nome) , preferibilmente sardine, triglie, o luvari.
Per sei persone , acquistare 1 kg di neonata e, con un cucchiaio, incorporatevi 2 uova intere , 2 spicchi d' aglio finemente tritati, prezzemolo e un cucchiaio di caciocavallo non stagionato Riscaldate l'olio in una padella e col cucchiaio versatevi porzioni di neonata.Vanno appena dorate da ambedue i lati. Potete servirle con o senza limone. |
|
|
|
|
 | Panelle e Cazzilli |  |
Inviato: 13 Lug 2007 - 8:52 |
|
|
Argenta6 |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 21/09/06 13:32 |
Messaggi: 1330 |
Residenza: Palermo |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
Panelle
Le ricette sono per sei persone
Le panelle sono delle “frittelle di pasta di ceci” dello spessore di 2 o 3 millimetri e rettangolari ( cm 4 x 8 ) Si preparano facendo sciogliere a freddo 200 g di farina di ceci in 1/2 litro d ' acqua con sale e prezzemolo . Si pone il recipiente sul fuoco e si rimescola continuamente sino ad ottenere una pasta piuttosto solida. Si spalma la pasta ancora calda nelle apposite formette di legno, e quando è ben raffreddata, si stacca e si frigge in olio di semi ben caldo. Se non si hanno le formette, si può spianare la pasta in una teglia e poi si divide in tanti rettangoli dalle dimensioni indicate. Le panelle si offrono spesso in coppia con i " cazzilli"
Ed ecco i cazzilli:
Setacciate 1 kg di patate bollite (salate q.b.) e aggiungendo alla purea piuttosto densa, prezzemolo,sale e pepe. Si formano poi piccole crocchette ovali che si friggono in olio di semi ben caldo.
La ricetta tradizionale è questa, ma io prima di friggere le crocchette, le passo nell'albume e nel pangrattato, si forma cosi' una crosticina croccante e risultano più facili da friggere |
|
|
|
|
 | Pasta chi vrocculi arriminata (eheheheheh) |  |
Inviato: 13 Lug 2007 - 9:00 |
|
|
Argenta6 |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 21/09/06 13:32 |
Messaggi: 1330 |
Residenza: Palermo |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
Vi dò l'ultima ricetta per oggi ma forse sarà bene tradurre il titolo:
Pasta con i broccoli in tegame
Pasta cu vrocculi a la palermitane" Dividete in piccole cime un cavolfiore di media grandezza che lesserete per metà in acqua salata . Scolate il broccolo e conservate il brodo per cuocervi la pasta . In un tegame di terracotta possibilmente con i bordi alti, soffriggete , in 1 bicchiere di olio 2 spicchi d'aglio finemente tagliati e i filetti di 2 sarde salate. Quando questi due si saranno sciolti versate 2 cucchiaidi concentrato di pomodoro diluito in poca acqua calda. Lasciate cuocere per 10 minuti circa , poi unite il cavolfiore , salate, pepate coprite il tegame con un coperchio e completate la cottura fino a quando la cime del cavolfiore non si saranno sfatte.Aggiungete a questo punto un cucchiaio di di uva sultanina uno di pinoli e qualche fila mento di zafferano precedentemente sciolto in acqua tiepida. Nell' acqua del cavolfiore fate cuocere 600 gr di bucatini interni o sminuzzati, a metà cottura scolateli ed uniteli alla salsa . Lasciateli sul fuoco ancora per qualche minuto , poi coprite il tegame e fate stufare per 5 minuti almeno. Servite nello stesso tegame di cottura .
La mia variante:
Alla fine metto tutto in una teglia, cospargo di pangrattato e metto al forno molto caldo circa un quarto d'ora, giusto il tempo di far formare una crosticina croccante (da me si dice "incastagnata") |
|
|
|
|
 | OMAGGIO A BAOBAB |  |
Inviato: 13 Lug 2007 - 9:15 |
|
|
Argenta6 |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 21/09/06 13:32 |
Messaggi: 1330 |
Residenza: Palermo |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
Un piatto Palermitano amato dal nostro elefantone ghiottone è:
La pasta con i ricci di mare
Ingredienti: 400 gr. di spaghetti, 60 ricci di mare, 1 ciuffetto di prezzemolo tritato, 4 spicchi d'aglio, 2 dl. d'olio d'oliva, una spruzzata di vino bianco secco, sale e pepe q.b., 1 mestolo d'acqua di cottura della pasta
Preparazione: Cucinare gli spaghetti e nel frattempo fare rosolare l'aglio in una padella con olio fermandone la cottura con spruzzatine di vino bianco. Aggiungere prezzemolo, pepe ed un mestolino d'acqua di cottura della pasta. Scendere la pasta al dente e leggermente inumidita. (senza passarla dal colapasta, prenderla direttamente dalla pentola con un prendi spaghetti) Mescolare con il composto precedentemente preparato. Disporre sulla pasta la polpa di ricci CHE NON VANNO ASSOLUTAMENTE COTTI. Servire caldo.
I ricci andrebbero pescati, aperti e prelevata solo la polpa (scartando la parte nera) immediatamente prima di gustarli
Sentirete il Mare in bocca |
|
|
|
|
 | |  |
Inviato: 13 Lug 2007 - 19:45 |
|
|
baobab |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 14/10/06 07:34 |
Messaggi: 1158 |
Residenza: Roma |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
Paella in cottura
E paella cotta
Con conforto si sangria!  |
|
|
|
|
 | Re: OMAGGIO A BAOBAB |  |
Inviato: 13 Lug 2007 - 19:54 |
|
|
baobab |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 14/10/06 07:34 |
Messaggi: 1158 |
Residenza: Roma |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
Argenta6 ha scritto: | Un piatto Palermitano amato dal nostro elefantone ghiottone è:
La pasta con i ricci di mare
Ingredienti: 400 gr. di spaghetti, 60 ricci di mare, 1 ciuffetto di prezzemolo tritato, 4 spicchi d'aglio, 2 dl. d'olio d'oliva, una spruzzata di vino bianco secco, sale e pepe q.b., 1 mestolo d'acqua di cottura della pasta
Preparazione: Cucinare gli spaghetti e nel frattempo fare rosolare l'aglio in una padella con olio fermandone la cottura con spruzzatine di vino bianco. Aggiungere prezzemolo, pepe ed un mestolino d'acqua di cottura della pasta. Scendere la pasta al dente e leggermente inumidita. (senza passarla dal colapasta, prenderla direttamente dalla pentola con un prendi spaghetti) Mescolare con il composto precedentemente preparato. Disporre sulla pasta la polpa di ricci CHE NON VANNO ASSOLUTAMENTE COTTI. Servire caldo.
I ricci andrebbero pescati, aperti e prelevata solo la polpa (scartando la parte nera) immediatamente prima di gustarli
Sentirete il Mare in bocca |
Passiamo subito ai fatti! Basta parole!
I love you Argenta!!!! |
|
|
|
|
 | |  |
Inviato: 20 Lug 2007 - 8:44 |
|
|
ritacarla2006 |
Shocker |

 |
|
|
Registrato: 02/08/06 15:50 |
Messaggi: 213 |
Residenza: CAGLIARI |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
|
|
|
|
Inviato: 20 Lug 2007 - 8:57 |
|
|
ritacarla2006 |
Shocker |

 |
|
|
Registrato: 02/08/06 15:50 |
Messaggi: 213 |
Residenza: CAGLIARI |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
COTTURA PAELLA |
|
|
|
|
 | |  |
Inviato: 24 Lug 2007 - 20:08 |
|
|
valem86 |
Moderatore |

 |
Età: 38 |
|
Registrato: 17/09/06 14:11 |
Messaggi: 2343 |
Residenza: Provincia di LIVORNO |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
da livornese non potevo non metter il cacciucco. (non caciucco, con 2 C mi raccomando )
siccome non sono così pratico di ricette, al dire la verità l'ho copiata.
Ingredienti (per circa 6 persone)
500 gr. di seppie
500 gr. di polpi
300 gr. di palombo
500 gr. di pesce da zuppa (gallinelle, cappone, scorfano)
500 gr. di cicale
500 gr. di frutti di mare misti (cozze, vongole)
500 gr. pomodori maturi + 1 cucchiaio di concentrato
1 bicchiere di vino (secondo alcuni bianco, secondo altri dovrebbe essere rosso)
12 fette di pane raffermo, arrostito, pepato e agliato
aglio, peperoncino e salvia per il soffritto
Procedura:
Soffriggere in un largo recipiente l'olio con l'aglio, la salvia e il peperoncino. Mettere poi i polpi e, dopo quindici minuti circa le seppie, tagliati a tocchetti. Bagnare con il vino. Aggiungere il concentrato di pomodoro ed i pomodori freschi e cuocere per altri 20 minuti. Poco a poco aggiungere anche i pesci da zuppa ed il palombo (tagliato). Le teste dei pesci devono essere cotte in brodo a parte, e poi passate al setaccio ed aggiunte al resto, per dare più sapore. Quando i polpi e le seppie sono diventati abbastanza teneri aggiungere i crostacei ed i frutti di mare con il loro guscio. Aspettare che le cozze e le vongole si aprano. Intanto le fette di pane tostato e agliato vanno appoggiate sul fondo dei piatti. Attingere dalla casseruola pesce e sugo in parti equilibrate e versarlo sopra il pane. Questo piatto di pesce deve, eccezionalmente, essere accompagnato da vino rosso e, possibilmente, giovane.
Servire caldo |
|
|
|
|
 | |  |
Inviato: 28 Lug 2007 - 12:13 |
|
|
baobab |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 14/10/06 07:34 |
Messaggi: 1158 |
Residenza: Roma |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
valem86 ha scritto: | da livornese non potevo non metter il cacciucco. (non caciucco, con 2 C mi raccomando )... |
Ottima postata Valem! Ti dirò cosa funge meglio (al mio palato) del rosso e del bianco, come peperoncino userò Aji escabeche. |
|
|
|
|
Inviato: 03 Ago 2007 - 18:27 |
|
|
Argenta6 |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 21/09/06 13:32 |
Messaggi: 1330 |
Residenza: Palermo |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
valem86 ha scritto: | da livornese non potevo non metter il cacciucco. (non caciucco, con 2 C mi raccomando ) |
Bravo Valentino hai fatto bene a specificare, non sai quanto mi infastidisce sentire chiamare le mie ARANCINE arancini  |
|
|
|
|
Inviato: 04 Ago 2007 - 19:32 |
|
|
valem86 |
Moderatore |

 |
Età: 38 |
|
Registrato: 17/09/06 14:11 |
Messaggi: 2343 |
Residenza: Provincia di LIVORNO |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
perchè fiorentini e non... dicono caciucco  |
|
|
|
|
 | Kédjénou di Pollo - Piatto africano (Costa d'Avorio) |  |
Inviato: 01 Set 2007 - 14:42 |
|
|
baobab |
Advanced Shocker |

 |
|
|
Registrato: 14/10/06 07:34 |
Messaggi: 1158 |
Residenza: Roma |
 |
|
|
|
 |
 |
 |
|
Kédjénou di Pollo
Difficile da tradurre, si potrebbe dire “Pollo sgrullato” nel senso che il pollo viene cotto in una pentola (la più indicata sarebbe di terracotta) chiusa ermeticamente con un coperchio fatto di foglie (da noi possono essere usate le foglie di un banano) legate con una opportuna cordicella, pertanto per una buona cottura in luogo di rimescolare con un cucchiaio di legno, più opportunamente il pollo deve essere sgrullato con tutto il suo contenitore.
Piatto per 4 persone: Primo e secondo assieme
Ingredienti
1 pollo, 10 pomodori freschi, 8 melanzane africane (in Italia si trovano le melanzane rosse di Rotonda [Basilicata] che sono ideali per questo piatto, altrimenti si possono utilizzare 4 melanzane nostre normali o meglio ancora 6 melanzane laccate), 4 grosse cipolle, 5 porri, 4 peperoncini del tipo Habanero ancora verdi (1 per piatto), olio, sale, pepe africano anche detto pepe di Guinea (in alternativa utilizzare pepe rosa), acqua.
Procedimento
1) Far dorare nell’olio una cipolla finemente affettata, nell’intanto fate a pezzi il pollo.
2) Alla cipolla dorata aggiungete i pezzi di pollo e fate ben soffriggere rimescolando in modo che la rosolatura sia uniforme.
3) Tagliare finemente le altre cipolle ed a pezzettini i porri, tagliare a dadi le melanzane ed i pomodori, lasciare interi i peperoncini.
4) Aggiungere il tutto nella pentola ove intanto il pollo ha preso un bel colore dorato
5) Aggiungere un bicchiere d’acqua ed un pizzico di pepe di Guinea (o in alternativa pepe rosa).
6) Mescolare il tutto delicatamente con un cucchiaio di legno facendo attenzione a non ferire o rompere i peperoncini.
7)Coprire ermeticamente la pentola con le foglie di banano legate con un cordino. Meglio utilizzare due strati di foglie incrociati.
Sgrullare di tanto in tanto tutta la cottura per evitare che il pollo o i legumi possano aderire al fondo della pentola
9) Lasciar cuocere per 45 minuti a fuoco lento
10) Servire col del riso preparato a parte. Chi gradisce il piccante schiaccerà il suo peperoncino nel proprio piatto. Attenzione un habanero è veramente forte, forse è meglio rendersi conto a parte e prima di cosa si tratta.
E' una vera delizia e la Faraona (lì chiamata Pintade) viene ancora meglio. |
|
|
|
|
|
|