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 Inviato: 24 Gen 2007 - 14:37 |
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| Bradi73 |
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io credo che + o - tutti noi siamo da ricoverare....tutti + o - siamo un pò "sbroccati " x stress o x altro.....se dovessero rinchiuderci chi resterebbe in Italia o nel mondo???
Gli psicologi ,psichiatri,ecc sono del tutto inutili  |
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| Inviato: 24 Gen 2007 - 15:05 |
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| aribava |
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| Registrato: 07/12/06 00:49 |
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Freud era un povero tossico e i suoi emuli non sono da meno
gli psichiatri e psicologi , con la bella compagnia dei logopedisti sono tutti da mandare a lavorare in fabbrica con turni a rotazione di 24 ore |
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| Inviato: 24 Gen 2007 - 17:10 |
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| polissena |
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Ragazzi....Prozac per tutti e non se ne parla più!!COsì ci trasformiamo subito nei deficineti che loro vogliono!!! 
............................................ovviamente è una provocazione, mi auguro che mio figlio, se ci sarà, sia sveglio, iperattivo e supercurioso!! E il Prozac lo darei volentieri a quelli che emannao ste leggi assurde |
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| Inviato: 24 Gen 2007 - 23:16 |
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| ciufile |
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| Età: 74 |
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| Registrato: 27/07/06 00:29 |
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| ciao , giusto lo scritto che riporti, ed è un assurdita, l unica frase non giusta te la scrivo tra parentesi (Se i genitori non vorranno questo tipo di trattamento per il loro bambino, si potrà sempre somministrare la sostanza a scuola, a loro insaputa, oppure si potranno privare della patria potestà, visto che sono così incoscienti da non voler curare il loro figlio malato. Si farebbe rientrare tutto nel famigerato “Trattamento sanitario obbligatorio” (TSO). ) non è possibile questo , si dice o si cura con i psicofarmaci gratuiti, o li cura i genitori con metodi alternativi.Cmq prima farei fare i test agli onorevoli , se sono fuori li ci vuole solo una cura , buttarli fuori , è il minimo che si possa fare , a parer mio cmq non si puo fare test medici ai bambini senza autorizzazione , il mio è gia grande ,ma se faceva le elementari e sentivo questa storia dei test , non finiva certo li , li avrei denunciati tutti dal preside alla maestra , e poi vediamo se si puo fare, tuti i genitori che si trovano con bambini a scuola che secondo loro dovrebbero fare il test, sveglia denunciate tutti , esposti in procura . Solo con le denunce a livello nazionale , dovranno per forza fare retromarcia. |
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| Inviato: 25 Gen 2007 - 10:53 |
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| Argenta6 |
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| Registrato: 21/09/06 13:32 |
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| Residenza: Palermo |
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Mia figlia frequenta la III elementare ed ho fatto casino per molto meno, figuriamoci quello che sarei capace di fare se solo si azzardassero a somministrare farmaci senza il mio consenso.
Non avevo mai sentito parlare di questo test. Ma da dove viene questa notizia? Fonti certe? Oppure è la solita bufala? |
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| Inviato: 25 Gen 2007 - 23:13 |
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| francof665 |
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| ciufile4 ha scritto: | | ciao , giusto lo scritto che riporti, ed è un assurdita, l unica frase non giusta te la scrivo tra parentesi (Se i genitori non vorranno questo tipo di trattamento per il loro bambino, si potrà sempre somministrare la sostanza a scuola, a loro insaputa, oppure si potranno privare della patria potestà, visto che sono così incoscienti da non voler curare il loro figlio malato. Si farebbe rientrare tutto nel famigerato “Trattamento sanitario obbligatorio” (TSO). ) non è possibile questo , si dice o si cura con i psicofarmaci gratuiti, o li cura i genitori con metodi alternativi.Cmq prima farei fare i test agli onorevoli , se sono fuori li ci vuole solo una cura , buttarli fuori , è il minimo che si possa fare , a parer mio cmq non si puo fare test medici ai bambini senza autorizzazione , il mio è gia grande ,ma se faceva le elementari e sentivo questa storia dei test , non finiva certo li , li avrei denunciati tutti dal preside alla maestra , e poi vediamo se si puo fare, tuti i genitori che si trovano con bambini a scuola che secondo loro dovrebbero fare il test, sveglia denunciate tutti , esposti in procura . Solo con le denunce a livello nazionale , dovranno per forza fare retromarcia. |
Aimè signori la cosa spiacevole è che non ce' niente di sbagliato o no giusto in quello riportato. Ricordatevi che il TSO e un dato di fatto , questo è il potere che ha assunto la psichiatria negli ultimi 60 anni. Se volete documentarvi come vi dicevo in privato chi vuoke mi può scrivere e le do i siti di riferimento per vedere video online e documentazioni che vi fanno capire che purtroppo questi anno un potere enorme celato dietro una falsa scienza che di scientifico non ha niente e che tutte quelle malattie che loro dicono esistere in realtà sono tutte menzogne per spillare migliaia di miliardi di dollari o euro annui, tutto questo per favorire le industrie farmaceutiche. comunque forse qualcuno avra letto sui giornali di questa estate un caso di milano di un ragazzo che era stato espulso da scuola perche il padre si era rifiutato di far fare il test a suo figlio. In questo momento ci sono decine di cause in corso per questi motivi. Comunque sappiate che riguardo al TSO che se un criminale comunque sia ha sempre diritto ad un processo, uno psichiatra con la firma del sindaco puo far prelevare una persona in qualsiasi momento senza il consenso o avvisare nessuno e internarlo e far perdere qualsiasi contatto con il mondo esterno . Questo sistema è stato molto usato e ancora tutt'oggi lo è anche se non ne sappiamo nulla servito a far sparire gente che dava fastidio al potere. Comunque tutto quello che si riporta non è su ipotesi ma su prove documentate anche perche senò nn si sarebbero potute vincere battaglie legali contro queste persone e farle finire in galera. |
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| Inviato: 25 Gen 2007 - 23:30 |
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| francof665 |
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| Registrato: 15/01/07 23:58 |
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| Argenta6 ha scritto: | Mia figlia frequenta la III elementare ed ho fatto casino per molto meno, figuriamoci quello che sarei capace di fare se solo si azzardassero a somministrare farmaci senza il mio consenso.
Non avevo mai sentito parlare di questo test. Ma da dove viene questa notizia? Fonti certe? Oppure è la solita bufala? |
Fosse una bufala ci farei una risata, ma non lo è. L' ADHD in america è decenni che cè, ci sono migliaia di bambini dai 4 anni in su curati con ritalin prozac. Sono decine e centinaia i ragazzi che si suicidano per gli effetti collaterali di questi psicofarmaci, anche perche provocano astinenza dal momento che si sospendono bruscamente subentra paranoia allucinazioni iperattivita istinti suicidi e omicidi ma queste controindicazioni vengono omesse dalle case farmaceutiche. Se voi approfondiste i casi di quei ragazzi in america che sono entrati nelle scuole facendo stragi uccidendo compagni di scuola o insegnanti scoprireste che da tempo erano sotto cura e assumevano psicofarmaci. comunque vi faro leggere altre documentazioni. Questa è una battaglia che ora stiamo combattendo in italia perche non riescano a fare quello che da tempo fanno in america.
Riguardo il prozac sappiate che sono riusciti a far approvare dall'Unione europea la somministrazione ai bambini dagli 8 anni in su. |
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| Inviato: 26 Gen 2007 - 0:34 |
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| ciufile |
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| Età: 74 |
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| uno psichiatra con la firma del sindaco puo far prelevare una persona in qualsiasi momento senza il consenso o avvisare nessuno e internarlo e far perdere qualsiasi contatto con il mondo esterno . Questo sistema è stato molto usato e ancora tutt'oggi lo è anche se non ne sappiamo nulla servito a far sparire gente che dava fastidio al potere. No mi dispiace questo non è possibile, un sindaco non firmerebbe mai, una cosa simile, non è nei suoi poteri, |
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| Per ciufile e glialtri shoccati | |
| Inviato: 26 Gen 2007 - 12:02 |
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| francof665 |
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| Registrato: 15/01/07 23:58 |
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| ciufile4 ha scritto: | | uno psichiatra con la firma del sindaco puo far prelevare una persona in qualsiasi momento senza il consenso o avvisare nessuno e internarlo e far perdere qualsiasi contatto con il mondo esterno . Questo sistema è stato molto usato e ancora tutt'oggi lo è anche se non ne sappiamo nulla servito a far sparire gente che dava fastidio al potere. No mi dispiace questo non è possibile, un sindaco non firmerebbe mai, una cosa simile, non è nei suoi poteri, |
Leggete quà cosa dice la legge riguardo il TSO (Trattamento sanitario obbligatorio) Comunque vi ripeto che in rete di info se ne trovano quante si vuole.
Di cosa si tratta:
Il Trattamento Sanitario Obbligatorio è un procedimento amministrativo legittimato dall'art. 32 della Costituzione, disciplinato dalle Leggi 180/78 e 833/78, che permette di operare un ricovero per l'effettuazione di terapie di medicina generale o psichiatrica, contro la volontà del paziente, ma nel suo interesse.
Come viene attivato:
Il procedimento che porterà all'esecuzione del trattamento sanitario obbligatorio viene attivato con specifica richiesta scritta del medico curante, alla quale segue la visita di un secondo medico, appartenente alla struttura sanitaria pubblica, finalizzata alla verifica dell'esistenza dei presupposti che giustificano l'adozione del provvedimento. Tali sono:
bullet l'incapacità del paziente di avere coscienza del proprio stato di malattia;
bullet l'opposizione del paziente alle necessarie cure;
bullet la necessità di un intervento terapeutico urgente, nonché la mancanza delle condizioni e delle circostanze atte a consentire di adottare tempestive ed idonee misure sanitarie di tipo extraospedaliero.
Le indicazioni e le caratteristiche di attivazione sopra riportate sono valide tanto per i T.S.O. terapeutici (pazienti con patologie mediche NON psichiatriche) regolati dall'art. 33 della Legge 833/78, quanto per i T.S.O. psichiatrici regolati dall'art. 34 della medesima disposizione di legge.
Di cosa si occupa la Polizia Municipale:
La Polizia Municipale opera in ausilio all'Autorità Sanitaria (Azienda Sanitaria Locale) per l'esecuzione dei T.S.O., eseguendo un preliminare controllo di legittimità formale delle richieste. Predispone la documentazione amministrativa occorrente ed, infine, dopo l'emissione delle specifiche ordinanze del Sindaco, assicura l'accompagnamento del paziente presso la struttura sanitaria deputata al ricovero.
Qualora si verifichi l'esigenza di attivare un accertamento o Trattamento Sanitario Obbligatorio ci si dovrà rivolgere al medico curante del paziente, il quale dovrà sottoporre il soggetto ad una visita atta a valutare la sussistenza delle condizioni necessarie per proporre un T.S.O.
La proposta, per la quale è richiesta la forma scritta, dovrà essere recapitata al più presto, e comunque entro 48 ore, in originale, al Comando di Polizia Municipale ove l'Ufficiale di turno eseguirà il controllo di conformità formale.
A fronte di una proposta, riportante tutti gli elementi necessari, il Comando di Polizia Municipale redige gli atti necessari, contatta e accompagna presso il domicilio del paziente il medico della struttura pubblica per la visita di convalida, infine provvede, in caso di convalida, alla scorta del paziente sino all'Ospedale presso il quale si darà corso al Trattamento Sanitario
Particolare procedura dovrà essere seguita nel caso in cui il paziente da sottoporre a T.S.O. sia minore o sottoposto a tutela: in questo caso è necessario che il genitore, o colui che esercita la potestà sul minore, si rechi personalmente presso la Centrale Operativa per la consegna del certificato di richiesta, ed in presenza dell'Ufficiale di turno, sottoscriva il necessario atto di assenso.
NOTA: ove il paziente si trovi in condizioni psicofisiche particolari, tali da evidenziare condizioni di grave rischio immediato per sé o per gli altri (es: manifestazioni autolesive, tentato suicidio, manifestazioni violente nei confronti di terzi), non si effettua la procedura di T.S.O., ma è necessario contattare una Forza di Polizia i cui addetti intervenuti in luogo, dopo aver verificato lo stato del paziente, possono procedere al suo accompagnamento presso un pronto soccorso, i cui sanitari valuteranno la necessità di un'eventuale procedura di T.S.O.
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| Re: Per ciufile e glialtri shoccati | |
| Inviato: 26 Gen 2007 - 22:29 |
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| ciufile |
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| Età: 74 |
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| Registrato: 27/07/06 00:29 |
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| francof665 ha scritto: | | ciufile4 ha scritto: | | uno psichiatra con la firma del sindaco puo far prelevare una persona in qualsiasi momento senza il consenso o avvisare nessuno e internarlo e far perdere qualsiasi contatto con il mondo esterno . Questo sistema è stato molto usato e ancora tutt'oggi lo è anche se non ne sappiamo nulla servito a far sparire gente che dava fastidio al potere. No mi dispiace questo non è possibile, un sindaco non firmerebbe mai, una cosa simile, non è nei suoi poteri, |
ci stiamo un po confondendo, si parlava di un test per i bambini, questo è tutt altra cosa , cmq prima di fare tutta la prassi , è gia o guarito o morto, non è cosi facile applicare questo a un bambino, con tutti i ricorsi che si possono fare , avendo dei genitori che si chiamano tali
Leggete quà cosa dice la legge riguardo il TSO (Trattamento sanitario obbligatorio) Comunque vi ripeto che in rete di info se ne trovano quante si vuole.
Di cosa si tratta:
Il Trattamento Sanitario Obbligatorio è un procedimento amministrativo legittimato dall'art. 32 della Costituzione, disciplinato dalle Leggi 180/78 e 833/78, che permette di operare un ricovero per l'effettuazione di terapie di medicina generale o psichiatrica, contro la volontà del paziente, ma nel suo interesse.
Come viene attivato:
Il procedimento che porterà all'esecuzione del trattamento sanitario obbligatorio viene attivato con specifica richiesta scritta del medico curante, alla quale segue la visita di un secondo medico, appartenente alla struttura sanitaria pubblica, finalizzata alla verifica dell'esistenza dei presupposti che giustificano l'adozione del provvedimento. Tali sono:
bullet l'incapacità del paziente di avere coscienza del proprio stato di malattia;
bullet l'opposizione del paziente alle necessarie cure;
bullet la necessità di un intervento terapeutico urgente, nonché la mancanza delle condizioni e delle circostanze atte a consentire di adottare tempestive ed idonee misure sanitarie di tipo extraospedaliero.
Le indicazioni e le caratteristiche di attivazione sopra riportate sono valide tanto per i T.S.O. terapeutici (pazienti con patologie mediche NON psichiatriche) regolati dall'art. 33 della Legge 833/78, quanto per i T.S.O. psichiatrici regolati dall'art. 34 della medesima disposizione di legge.
Di cosa si occupa la Polizia Municipale:
La Polizia Municipale opera in ausilio all'Autorità Sanitaria (Azienda Sanitaria Locale) per l'esecuzione dei T.S.O., eseguendo un preliminare controllo di legittimità formale delle richieste. Predispone la documentazione amministrativa occorrente ed, infine, dopo l'emissione delle specifiche ordinanze del Sindaco, assicura l'accompagnamento del paziente presso la struttura sanitaria deputata al ricovero.
Qualora si verifichi l'esigenza di attivare un accertamento o Trattamento Sanitario Obbligatorio ci si dovrà rivolgere al medico curante del paziente, il quale dovrà sottoporre il soggetto ad una visita atta a valutare la sussistenza delle condizioni necessarie per proporre un T.S.O.
La proposta, per la quale è richiesta la forma scritta, dovrà essere recapitata al più presto, e comunque entro 48 ore, in originale, al Comando di Polizia Municipale ove l'Ufficiale di turno eseguirà il controllo di conformità formale.
A fronte di una proposta, riportante tutti gli elementi necessari, il Comando di Polizia Municipale redige gli atti necessari, contatta e accompagna presso il domicilio del paziente il medico della struttura pubblica per la visita di convalida, infine provvede, in caso di convalida, alla scorta del paziente sino all'Ospedale presso il quale si darà corso al Trattamento Sanitario
Particolare procedura dovrà essere seguita nel caso in cui il paziente da sottoporre a T.S.O. sia minore o sottoposto a tutela: in questo caso è necessario che il genitore, o colui che esercita la potestà sul minore, si rechi personalmente presso la Centrale Operativa per la consegna del certificato di richiesta, ed in presenza dell'Ufficiale di turno, sottoscriva il necessario atto di assenso.
NOTA: ove il paziente si trovi in condizioni psicofisiche particolari, tali da evidenziare condizioni di grave rischio immediato per sé o per gli altri (es: manifestazioni autolesive, tentato suicidio, manifestazioni violente nei confronti di terzi), non si effettua la procedura di T.S.O., ma è necessario contattare una Forza di Polizia i cui addetti intervenuti in luogo, dopo aver verificato lo stato del paziente, possono procedere al suo accompagnamento presso un pronto soccorso, i cui sanitari valuteranno la necessità di un'eventuale procedura di T.S.O.
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| Inviato: 10 Mar 2007 - 12:56 |
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| polissena |
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| riportiamo su questo argomento, visto che è storia di questi giorni? |
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