Ubuntu Desktop EditionUbuntu Desktop Edition è la versione ufficiale e principale di Ubuntu, è realizzata per girare sia su computer da scrivania che su portatili e per rispondere alle necessità più comuni dell'utente medio. Ciò non significa che il sistema sia limitato ma semplicemente che non è pensato per utilizzi altamente specifici, come ad esempio l'authoring multimediale, per il quale è nato Ubuntu Studio, o la resa operativa di macchine datate, per cui sono nati Xubuntu e Lubuntu, sistemi leggeri e performanti allo stesso tempo. Ubuntu Desktop viene insomma incontro alle esigenze comuni a tutti ed offre un ambiente desktop dal nome GNOME, molto familiare a chi proviene dal mondo Windows.
Ubuntu Desktop mette a disposizione già al termine della sua installazione tutti i programmi necessari per la vostra produttività personale. Avrete tutto quello che vi serve per navigare in Internet, leggere e organizzare le vostre attività e la vostra posta elettronica, svolgere attività di automazione d'ufficio, masterizzare CD e DVD, ascoltare musica, guardare film, guardare e creare album fotografici, stampare e tantissimo altro.
Ubuntu Desktop, e in generale tutti i sistemi della famiglia Ubuntu, sono provvisti di un sistema di installazione del software molto semplice da usare chiamato Software Center. Software Center è un programma che vi permette di cercare il programma che vi serve attraverso una chiave di ricerca, come si fa su Google o negli altri motori di ricerca; basta quindi immettere la chiave nel campo di ricerca per ottenere subito decine di programmi legati alla chiave. Se, per esempio, state cercando un programma alternativo per masterizzare, potete inserire in Software Center la chiave "masterizzazione" o "masterizzare" ed esso cercherà e restituirà per voi l'elenco di programmi disponibili. A quel punto potrete selezionare quelli desiderati, installarli sul computer (anche tutti se volete) ed iniziare ad usarli subito; tutto questo nel giro di pochi minuti, senza scervellarvi in estenuanti ricerche sul web e, soprattutto, gratuitamente.
Se non avete esigenze particolarmente avanzate, se tutto quello che fate col computer rientra nelle attività sopra descritte, Ubuntu Desktop è la versione di Ubuntu che fa certamente al caso vostro. In questa pagina trovate altre informazioni su Ubuntu Desktop.
Requisiti hardware. Ubuntu supporta ufficialmente le piattaforme x86, AMD64 ed EM64T. Il supporto ufficiale della piattaforma PowerPC è stato interrotto a partire dalla versione 7.04, così come quello per le UltraSPARC (dalla versione 8.04 LTS) e affidati al supporto volontario della community.
I requisiti minimi sono:
- minimo 300 MHz per processore x86;
- 256 MB di RAM (192 con il cd Alternate);
- almeno 3-4 GB di spazio libero su disco fisso per un'installazione completa e per la partizione di swap;
- scheda video VGA con una risoluzione minima pari a 640*480.
I requisiti raccomandati sono:
- minimo 700 MHz per processore x86 oppure processori a 64 bit quali l'AMD64 o l'Intel EM64T;
- 384 MB di RAM; * almeno 8-10 GB di spazio libero su disco fisso per un'installazione completa e per la partizione di swap;
- scheda video VGA con una risoluzione minima pari a 1024×768; * lettore CD-ROM o quantomeno una presa usb (per poter fare il boot da chiavetta usb); connessione Internet (non essenziale, ma raccomandata); * scheda audio (raccomandata anche se non essenziale).
I requisiti raccomandati per attivare gli effetti desktop sono, oltre a quelli richiesti per l'installazione base:
- minimo 1,2 GHz per processore x86;
- scheda video con accelerazione 3D.
Ubuntu StudioUbuntu Studio è una versione di Ubuntu rivolta alla produzione multimediale amatoriale e professionale. Invece di essere distribuita su Live CD, come di solito accade per tutte le distribuzioni derivate da Ubuntu, a causa del suo ricco pacchetto di programmi è distribuita solo in versione Install DVD; di conseguenza non può essere provata prima dell'installazione. Anche la GUI presenta delle particolarità: infatti al posto del consueto tema Human utilizza un tema esclusivo.
Requisiti hardware. Con buona approssimazione quelli definiti per Ubuntu Desktop Edition.
EdubuntuEdubuntu, anche conosciuta come Ubuntu Education Edition, è una versione di Ubuntu progettata per l'uso in ambito scolastico. Fra gli altri programmi, Edubuntu include Linux Terminal Server Project (LTSP), un gran numero di applicazioni edicative tra le quali GCompris, OpenOffice.org e la raccolta di programmi di edutainment di KDE, nonché Schooltool Calendar. È una valida alternativa per le scuole, che offre alcuni vantaggi rispetto a Windows.
Edubuntu utilizza il desktop environment GNOME e la versione attuale supporta le piattaforme i386, AMD64 e PowerPC.
Edubuntu include più di 16.000 pacchetti ma il sistema di base si installa con un singolo DVD. La distribuzione si può anche provare online senza scaricare niente.
Requisiti hardware. Con buona approssimazione quelli definiti per Ubuntu Desktop Edition.
Ubuntu Netbook EditionUbuntu Netbook è una versione di Ubuntu realizzata per venire incontro alle limitate risorse dei netbook. La sua procedura di installazione rimane semplice ma è testuale proprio per non creare sovraccarichi in fase di installazione. Una volta installato, il sistema si avvale della futuristica interfaccia grafica Unity ed offre le stesse identiche applicazioni offerte dalla versione desktop.
Requisiti hardware. I requisiti minimi di sistema sono:
- processore Intel Atom 1.6 GHz;
- 512 MBytes (raccomandata);
- memoria flash da 4 GBytes (SSD) o hard disk.
Ubuntu Netbook Edition si installa e funziona correttamente sull'originale Asus EeePC con processore Celeron M a 900MHz ma le prestazioni sono peggiori rispetto ai netbook basati su Atom.
KubuntuKubuntu è una versione di Ubuntu basata sull'evolutissimo ambiente desktop KDE ma Il cosiddetto core del sistema rimane, come in tutti i sistemi della famiglia Ubuntu, identico; è infatti possibile installare le medesime applicazioni e fare sostanzialmente le stesse identiche cose, cambiando solo l'approccio all'interfacciamento grafico col sistema, che per l'appunto avviene tramite KDE e non tramite il già citato GNOME.
Quando si sente parlare di applicazioni per KDE si vuole con questo intendere che l'applicazione gira sfruttando le librerie grafiche su cui lo stesso KDE è costruito. Pertanto, affinché un'applicazione KDE giri sotto GNOME, è sufficiente che sul vostro sistema Ubuntu sia installato il complesso di librerie KDE. In tal caso l'applicazione apparirà con un look&feel differente dal tema scelto per GNOME, col risultato finale di disomogeneità estetica fra il programma e (l'interfaccia de) il sistema operativo. La cosa è ripetibile a parti invertite, vale a dire che è possibile installare software GNOME su Kubuntu col medesimo risultato estetico.
Requisiti hardware. Kubuntu supporta le architetture x86 e AMD64. I requisiti minimi di sistema per un'installazione su computer desktop sono: processore x86 da un GHz, 512 MB di RAM, 5 GB di disco fisso, scheda video con risoluzione 1024x768 px e lettore CD/DVD o porta USB.
I requisiti minimi per un'installazione su netbook sono:
- processore Intel Atom da 1.6 GHz;
- 512 MB di memoria RAM;
- 4 GB di disco fisso e scheda video con risoluzione 1024x600 px con supporto per effetti grafici.
Ubuntu Server EditionBasata su Debian, conosciuta per la robustezza come sistema server, l'edizione server di Ubuntu porta in eredità ottime prestazioni e una evoluzione predittiva. La prima versione di Ubuntu ad avere una edizione server separata è stata la 5.10, rilasciata nell'ottobre del 2005.
Dalla versione 10.04 LTS, Ubuntu Server Edition aggiunge supporto per molte configurazioni tipiche, portando la semplicità che ha reso famosa Ubuntu come ambiente desktop anche nell'ambito dei server. La nuova Ubuntu Server Edition fornisce un'ottima piattaforma per sviluppare server con i maggiori servizi internet: mail, web, DNS, server di file o database.
Un aspetto chiave, portato in eredità da Debian, è la sicurezza. Il server Ubuntu, dopo l'installazione (della durata media di appena 15 minuti), non presenta alcuna porta aperta verso l'esterno e contiene solamente il software necessario aun server sicuro.
Alcune novità introdotte nell'ultima versione sono:
- tempo di avvio migliorato;
- Linux kernel 2.6.32;
- supporto al filesystem Ext4;
- cloud computing tramite Eucalyptus;
- migliore supporto KVM;
- supporto Microsoft Exchange;
- supporto per installazioni OEM.
Requisiti hardware. Ubuntu Server Edition è un sistema operativo server che sa sfruttare al massimo le potenzialità di una macchina performante e trarre il meglio da computer più datati. Definire dei requisiti per Ubuntu Server è forse poco sensato ma sicuramente possiamo dire che sono consigliati 64 Mb di memoria RAM e almeno 500 Mb di spazio su disco.
Xubuntu e LubuntuPREMESSA: descriviamo questi due sistemi nello stesso paragrafo solo per questioni di comodità nostra. Resti inteso che ciò non significa che l'offerta riguarda l'acquisto di entrambi i sistemi contemporaneamente. Si può comunque e soltanto optare per l'uno o per l'altro, sempre che la scelta non sia già ricaduta su Ubuntu Server Edition, ovviamente.Queste due versioni di Ubuntu nascono dall'esigenza di far girare Ubuntu su computer più datati, come i vecchi AMD e Pentium. Xubuntu o Lubuntu installato su un vecchio Celeron 333 Mhz, tanto per fare un esempio, è in grado di ridare vita a una tale macchina, predisponendola per la navigazione in Internet e per l'esecuzione di programmi gestionali o d'automazione per l'ufficio.
La principale differenza fra i due sistemi sta nei differenti desktop manager. Xubuntu è basato su XFCE, leggero e performante, adatto a computer datati ma non datatissimi (diciamo oltre i 500-600 Mhz di frequenza CPU). XFCE è un ottimo connubio fra leggerezza e completezza, tanto che molti utenti provenienti da GNOME trovano XFCE alla altezza del primo.
Lubuntu è basato sul desktop manager LXDE. Questo desktop manager risulta essere ancora più leggero di XFCE ma rispetto a quest'ultimo ha lo svantaggio di essere più giovane e dunque ancora poco maturo. Questo porta l'utente di Lubuntu ad effettuare manualmente (da terminale) diverse operazioni ordinarie che su XFCE come su GNOME possono essere tranquillamente svolte con approccio visuale. Si tratta comunque di attività relativamente semplici e chiunque ne voglia fare utilizzo può usufruire dell'aiuto della comunità utilizzatrice di Lubuntu, sempre pronta a risolvere dubbi e problemi di ogni tipo. Se avete qualche vecchio computer sotto i 500 Mhz di frequenza di processore (fino a circa 200 Mhz) potete sicuramente farlo risuscitare con Lubuntu. Lo sforzo di imparare a dare qualche comando da terminale vi ripagherà con un sistema altamente performante. Tenete presente che Lubuntu è perfetto per i netbook e i dispositivi mobili.
Requisiti hardware Xubuntu. Posto che per l'utilizzo sono fortemente consigliati 512 Mb di RAM, i requisiti essenziali per un sistema accettabilmente reattivo sono:
- 256 Mb di RAM per utilizzo ed installazione da Live CD;
- installazione da CD "alternative": 64 Mb di RAM;
- 4,4 Gb di spazio su hard disk.
Requisiti hardware Lubuntu. Lubuntu gira egregiamente su sistemi con 256 MB di RAM. Se si ha un sistema con meno di 160 MB di RAM è consigliato installare la versione minimal. Nei sistemi più vecchi potrebbe sembrare che l'installazione si sia bloccata al 95%, ma non bisogna preoccuparsi dato che ci potrebbe volere più di un'ora.