Prodotto in tutta l'isola, il fior di mandorla è uno dei dolci più diffusi e apprezzati. Ogni pasticceria il cui il nome si rispetti non può esimersi dalla sua produzione. Un dolce dalla pasta friabile e morbida, imbiancato da un velo di zucchero.
Ottimo da gustare a fine pasti possibilmente con un buon bicchiere di passito.
Ingredienti: Zucchero, Mandorle (33%), Albume d'uovo, Latte intero UHT, Miele, Sciroppo di zucchero invertito, Amido, Aromi.

La mandorlicoltura siciliana, negli ultimi 50 anni ha attraversato periodi di grande splendore. La Sicilia fino agli anni sessanta era la prima regione produttrice di mandorle del mondo. Nell'ambito siciliano la provincia in cui era presente la maggiore coltivazione di mandorle era proprio Agrigento. Era una mandorlicoltura condotta con metodi tradizionali e varietà tradizionali addirittura ecotipi locali frutto di incroci e/o selezioni spesso condotte in azienda dagli stessi agricoltori.

Quindi una massa eterogenea di prodotto "ntrita"(termine agrigentino che individua il seme) che prendeva il nome di Palma/Girgenti a sottolineare che la maggiore concentrazione delle superfici coltivate insisteva proprio su questi due comuni.Con l'avvento degli anni 60-70 molte superfici destinate a mandorlo, specie dei terreni migliori, sono state reimpiantate con colture più redditizie (uva da tavola e da vino e frutticole) mentre nei terreni più marginali si è continuato a coltivare il mandorlo.