Valter


Cani e gatti-l'eterno dilemma

09 Feb 2010 - 19:17




Scienza
I possessori di un gatto sono più intelligenti delle persone che hanno un cane
di R.Z.
Se aveste la possibilità di scegliere liberamente un animale da tenere in casa, indipendentemente dal tempo disponibile e dallo spazio dell’abitazione, scegliereste di possedere un cane o un gatto? La risposta che darete, secondo uno studio condotto da un’equipe di ricercatori dell'Università di Bristol, evidenzierà non soltanto una banale affinità caratteriale fra voi e l’animale ma anche la vostra intelligenza. Stando a quanto emerso dalla ricerca, infatti, possedere un gatto è indice di intelligenza mentre optare per un affettuoso e fedele “Fido” equivale a dichiararsi “cerebralmente meno dotati”.
Chi possiede un gatto è più intelligente dei padroni di cani - Dietro la militanza nell'una o nell'altra fazione, dunque, si nasconde ben altro che una filosofia di vita. La ricerca ha permesso di evidenziare aspetti mai presi in considerazione. I proprietari dei felini, ha spiegato il dottor Jane Murray, responsabile dell’indagine, hanno in media un titolo di studio più alto rispetto a chi ha scelto l'amico dell'uomo per eccellenza. "Difficile spiegare il perché - ha detto Murray - abbiamo ipotizzato che questo tipo di correlazione sia legata al fatto che il micio ha bisogno di meno cure rispetto al cane. Non devi portarlo a spasso e puoi lasciarlo tranquillamente a casa da solo se devi andare via per lavoro. Per questo chi è più impegnato tende a scegliere questo tipo di compagno per la vita".
Il trionfo delle donne, spesso possiedono un gatto - Gli scienziati, che hanno pubblicato i risultati del proprio studio sulla rivista Veterinary Record, hanno concluso il proprio studio assestando secondo duro colpo contro la categoria maschile. Secondo gli esperti, infatti, la maggior parte dei proprietari di gatti, e quindi gli esseri più intelligenti fra quelli ritenuti da questa ricerca cerebralmente più dotati, sono donne di mezza età.

Fonte Tiscali 09 febbraio 2010

Io mi chiedo se gli studiosi di quella universita non avevano nient'altro da fare? Chi sceglie un gatto, secondo me, è perchè ha meno tempo e voglia di accudire un animale. Il gatto è furbo e oppurtonista,non ha padrone, si lega a chi gli fa le coccole, a chi gli da da mangiare, magari a chi ha una comoda poltrona o un soffice divano. Non legandosi con nessuno in modo particolare, come si fa a stabilire se il padrone è più o meno intelligente? Provate a pensare a quelle vecchiette o vecchietti, che accudiscono una marea di gatti randagi, senza magari avere un euro e un titolo di studio, sono forse più o meno intelligenti degli altri? Mahh!!!!

Il Trackback (URL) di questo Articolo è:

http://www.prezzishock.it/community/weblog_entry.php?e=867

Pagina 2 di 2
Vai a Precedente  1, 2
Autore Messaggio

sabrina 2007
Advanced Shocker
Advanced Shocker

Registrato: 05/08/07 09:11
Messaggi: 1089
Residenza: provincia di Savona

MessaggioInviato: 10 Feb 2010 - 14:24    Oggetto:
Rispondi citando

ciao Valter, non sono d'accordo sul fatto che il gatto sia un opportunista e che non abbia un padrone. Non bisogna generalizzare perchè non si trovano due gatti uguali, come non si trovano due umani uguali.
Secondo me il carattere dipende da tanti fattori ma soprattutto dal primissimo periodo di vita. Tra i gatti che sono stati allattati e coccolati dalla mamma gatta e quelli che invece sono stati messi subito vicino al cassonetto della spazzatura (quando gli va bene e non li buttano dentro) c'è un'enorme differenza.
Io ho avuto un cane e ora ho due gatti e trovo che se facciamo una gara di opportunismo la vinciamo sicuramente noi umani.
La foto del tuo post è veramente bellissima Molto felice

Top Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail Vedi i suoi oggetti in vendita su PrezziShock
Mostra prima i messaggi di:   
Pagina 2 di 2
Vai a Precedente  1, 2
Community-Blog powered by PrezziShock
© PrezziShock 2008 - Tutti i diritti sono riservati