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Inviato: 07 Gen 2008 - 23:19 Oggetto: 
dopo avere letto questo post mi era venuta la curiosità di sapere cosa aveva da dire su questo fatto il Comune di Caselle Torinese ed avevo mandato una e-mail al sindaco. Oggi mi è arrivata la risposta e la riporto
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Città di Caselle Torinese Il Sindaco COMUNICATO INERENTE LA VICENDA “IDA E KRISTAL” Faccio seguito agli articoli apparsi sulla stampa locale e alle numerose e-mail ricevute per puntualizzare la posizione di questo Ente in merito alla situazione di due cittadine casellesi, nel rispetto di quanto prevede la normativa sulla privacy: - In data 23.11.2007 la Sig.ra Ida ha inviato una e-mail al mio indirizzo di posta elettronica; dopo averla visionata ho incaricato l’Ufficio Relazioni con il Pubblico di trasmetterla all’Assessore all’Assistenza, dandone notizia alla scrivente. Ciò è avvenuto il 04.12.2007. - Probabilmente ancora prima di ricevere comunicazioni da parte di questo Comune, la Sig.ra Ida si è rivolta al blog di Beppe Grillo, illustrando la sua vicenda e affermando di aver ricevuto, da parte della mia segretaria, l’informazione che la sua lettera le era stata da me trasmessa, seguita da “arrivederci e grazie”. - La famiglia in questione è seguita dai servizi sociali ed ha avuto da tempo in assegnazione un’abitazione di edilizia residenziale pubblica confortevole e decorosa, in stabile costruito da pochi anni. - Nel Comune di Caselle, a fronte di circa 400 appartamenti assegnati situati in case di edilizia residenziale pubblica, c’è una lista interminabile di richieste. L’impegno dell’Amministrazione per intervenire a sostegno delle difficoltà e problematiche legate alla casa è costante nello spirito di trasparenza e corretta gestione, infatti sono garantiti: pubblicazione settimanale deli alloggi disponibili per i cambi, bandi contributi locazione, assegnazione alloggi disponibili, bandi generali per l’assegnazione. - In merito all’affermazione che questo paese dà lavoro a persone aventi problemi con la legge oppure tossicodipendenti, preciso che alcuni inserimenti nell’ambito dei progetti temporanei di cantieri lavoro, sono stati effettuati unicamente su segnalazione del CIS (Consorzio Intercomunale dei Servizi socio-assistenziali), per favorirne il recupero. - La spesa socio-assistenziale pro-capite del Comune di Caselle T.se è passata da € 58,94 nel 1997 a € 105,56 nel 2006. La popolazione assistita e salita sal 4,3% al 6,3%. - Nell’ultimo quinquennio sono stati spesi per il settore sociale € 7.809.808. - La spesa annuale per i servizi socio-assistenziali supera il milione di euro, per una popolazione inferiore ai 18.000 abitanti. - Viene garantito agli studenti disabili un servizio di sostegno scolastico con personale qualificato e il servizio di trasporto disabili ultraquattordicenni fuori territorio. Vengono erogati contributi a favore dei nuclei familiari per spese di trasporto minori che necessitano di fisioterapia o adulti disabili inseriti in progetti di avviamento al lavoro. - E’ prevista l’esenzione dal pagamento delle tariffe dei servizi scolastici per le famiglie in documentato stato di bisogno, la riduzione o l’esenzione in base al reddito ISEE per la tariffa rifiuti, l’esenzione dai tickets sanitari ai cittadini indigenti, la ristorazione sociale con possibilità di asporto del pasto pronto, il sostegno scolastico con insegnanti qualificati, l’assistenza all’infanzia illegittima, l’erogazione di contributi per borse di studio e libri di testo, oltre ad assegni di maternità ed al nucleo erogati dall’INPS. Alla luce di quanto esposto invito chiunque a voler verificare i dati forniti e parimenti a riscontrare quanto il Comune di Caselle sia fortemente impegnato in campo socio-assistenziale. Sono personalmente dispiaciuto che si pensi che la scelta di questa Amministrazione non sia quella di essere sempre a sostegno dei più deboli e posso affermare che è mio principio essere vicino a ogni Cittadino; infatti ricevo il pubblico due volte la settimana, partecipo alla vita sociale del paese, prendo visione e rispondo a tutte le e-mail ricevute. Posso affermare che le mie risposte non sono mai “arrivederci e grazie”, bensì riscontri concreti, nei limiti di ciò che l’Amministrazione può fare e sottolineo come per me la parola “democrazia” significhi trattare tutti con gli stessi parametri. Sono sicuro che quanto la Signora Ida ha pubblicamente affermato sia dovuto ad un momento di scoramento che le auguro di poter superare presto con l’aiuto di tutti coloro (persone e istituzioni) che possono offrirglielo. Distinti saluti. Caselle T.se, 20.12.2007 IL SINDACO (MARSAGLIA CAGNOLA Geom. Giuseppe) Città di Caselle Torinese – Provincia di Torino - Piazza Europa n. 2 – c.a.p. 10072 – Tel. 011 9964000 Fax 011 9964110 P.I. e C.F. 01614790010 www.comune.caselle-torinese.to.it |
