Powered by prezzishock.it

Sgorga dalle fonti e come l'aria l'acqua è di tutti.

23 Lug 2007 - 8:21

[  Umore: Confuso ]



Poi, però, qualcuno la mette in bottiglia e... diventa oro azzurro



Gratis alla fonte, cara al bar
di Maurizio Ricci
(Repubblica.it, 19 luglio 2007)


Sicura al 100 per cento, giurano i produttori: mai un'infezione da una nostra bottiglia. Saporita, fa capire il 98 per cento di italiani che la preferisce sempre di più all'acqua potabile. Salutare: per chi ha problemi di pressione e ha bisogno di un'acqua leggera o, al contrario, per gli sportivi alla ricerca di un'acqua ricca di sali minerali. Ma cara. L'acqua al rubinetto la paghiamo 60-80 centesimi a metro cubo, che equivale a mille litri. L'acqua minerale 40 centesimi per una bottiglia di 1,5 litri (al supermercato, si intende, perché al bar l'unico limite è la faccia tosta del gestore). Cioè 25 centesimi al litro: 250 euro a metro cubo.
Il problema è che non è l'acqua che paghiamo tanto. Quella costa pochissimo, quasi niente. A volte, visto che le fonti d'acqua minerale sono di proprietà pubblica, noi - la collettività - gliela diamo in concessione anche praticamente gratis. Quando va male (all'azienda), Nestlè e concorrenti pagano a noi, oggi, come collettività, l'acqua che finirà sugli scaffali del supermercato o dei bar gli stessi 60-70 centesimi a metro cubo che noi, singolarmente, paghiamo per l'acqua del rubinetto. A fare i conti, si finisce sommersi da virgole e zeri: nei 40 centesimi della bottiglia del supermercato, la materia prima, l'acqua, vale oggi, al massimo, 25 centesimi di centesimo. Praticamente invisibile. Compriamo acqua, ma in realtà paghiamo la plastica della bottiglia, il gasolio per trasportarla, gli spot per pubblicizzarla.


[continua.... nel prox articolo...]

Il Trackback (URL) di questo Articolo è:

http://www.prezzishock.it/community/weblog_entry.php?e=221
Pagina 1 di 161


Autore Commento
Nessun Commento attualmente per questo Articolo.
Mostra prima i Commenti di: