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CURA E CONSERVAZIONE DEI FUMETTI
MessaggioInviato: 27 Ott 2011 - 6:44 Rispondi citando
sfizio
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CURA E CONSERVAZIONE DEI FUMETTI

Come ogni collezionista ho le mie idee personali, che però sono state comprovate da fumetti perfettamente conservati da oltre 50 anni.
Ecco quello che suggerisco.

1) Innanzitutto conservate i fumetti in una casa vissuta, e non in cantina o in soffitta, nel garage, ecc.

2) Non ho mai usato buste perché ritengo che creino più danni di quanti ne evitino.
La carta deve infatti sia respirare quanto stare al buio in un ambiente asciutto che va ventilato a intervalli regolari; un po' di polvere è un prezzo accettabile, ed è il male minore dato che non mai visto un fumetto rovinato dalla normale polvere che si può trovare in una casa pulita.
Durante le spedizioni e i traslochi consiglio invece di usare le buste ma solo temporaneamente come protezione da pioggia, umidità e intemperie.
Si possono imbustare gli albi singolarmente usando le apposite buste, oppure in blocchi usando buste di plastica per indumenti.

3) I fumetti vanno impilati, non affiancati come i libri, avendo cura di alternare le coste (una interna e una esterna), e inserendo un cartoncino rigido di buona qualità ogni 10/20 albi circa per evitare che "spancino" o che la troppa pressione esercitata dal peso della pila deformi le coste.
Il numero esatto si vede a occhio a seconda del tipo di rilegatura: quelli a costa rigida o semirigida in genere ne hanno minor bisogno, quelli a costa morbida di più, e ancor più quanto più sono di grande formato.
Alla base della pila e ai lati mettete della buona carta assorbente, quella a fogli molto grandi: a volte il legno o il metallo o la plastica delle scaffalature o dei ripiani giocano brutti scherzi a causa del trattamento chimico ricevuto.
Infine carta velina bianca a fogli grandi a copertura della pila per limitare la polvere: comunque serve a verificare a occhio se si sta formando umidità poiché la velina, come la carta assorbente, si macchia subito e in più si increspa notevolmente in presenza di ambienti umidi.

4) La polvere che si trova nei normali ambienti domestici non danneggia i fumetti, e i danni avvengono solo quando si combina all'umidità: questa appesantisce la polvere e la fa penetrare nelle fibre delle carta (sempre di cattiva qualità nelle edizioni da edicola, soprattutto in quelle vintage) rovinando la carta e macchiandola.
Per rimuovere la polvere spolverare ogni tanto con un piumino di buona qualità, o soffiarla via con un fon potente, ovviamente a freddo.

5) Se un fumetto prende malauguratamente umidità, prima di fare qualsiasi altra cosa è necessario lasciarlo asciugare all'aria per qualche giorno.
Qui un fon regolato a calore basso potrebbe essere utile dopo qualche giorno di esposizione alla sola aria, ma attenti a non far seccare la colla della costa in albi di questo tipo; l'operazione riesce meglio con albi spillati.
Quando la carta è perfettamente asciutta, rimuovete le macchie o i residui di polvere accumulata con un pennello da pittura a setole di media durezza, con movimenti rapidi e brevi.
So di qualche collezionista che, dopo queste operazioni, arriva persino a "stirare" l'albo ... io non ci ho mai provato e non ci proverò mai ... chi lo sa fare assicura di ottenere ottimi risultatati.

6) Le spillature originali, se arrugginite, non dovrebbero essere mai toccate: non riuscireste comunque a riportarle a nuovo e correte il rischio di spezzarle o indebolirle ulteriormente.
Se sono invece presenti dei piccoli accumuli di ruggine in alcuni punti, potete provare ad eliminarli con una limetta da unghie di carta e a gradazione finissima: movimenti leggeri e brevi e una pompetta, tipo quella da obiettivi foto-cine, per soffiare subito via lo spolvero rugginoso dalla carta.

7) Quando il fumetto presenta segni di biro o inchiostro o pennarello c'è ben poco da fare: ogni intervento danneggerebbe l'albo e lo deturperebbe maggiormente.
Se i segni sono di matita colorata o copiativa o pastello, idem come sopra, lasciate perdere.
Se i segni sono di matita nera e non diffusi su un'ampia superficie, si potrebbe essere tentati di eliminarli ma lo sconsiglio vivamente: rimuovereste anche parte del colore o del bianco e nero rendendoli opachi o sfumati e indebolireste la struttura della carta.
Cancellando segni di matita sui bordi pagina correte il rischio di strapparla.
Se i segni sono stati fatti con un matita a gradazione dura questi sono penetrati nella struttura della carta: non riuscireste a rimuoverli.
Se i segni sono stati fatti con una matita morbida e avete "mani di fata" potreste avere successo ma correte comunque dei rischi: non ne vale la pena.

8) Evitate di acquistare fumetti disastrati o deturpati pensando di farli restaurare; il restauro, eseguito ovviamente da un esperto, ha successo solo con albi almeno in condizioni di partenza discrete.
Non chiedete al restauratore di riportare l'albo in condizioni perfette: vi costerebbe un occhio e si vedrebbe lontano un miglio.
Fate perciò eseguire solo gli interventi utili a prevenire ulteriori danni alla carta o alla struttura: un fumetto "vissuto" riportato in buono stato con interventi discreti ha più valore di un fumetto "mummificato" in condizioni "apparentemente" perfette … come tutte le mummie è e resterà sempre un cadavere.

9) Se collezionate i fumetti anche per leggerli (molti li collezionano e basta, purtroppo per loro), state attenti a come lo fate: non forzate mai l'apertura delle pagine, sfogliate il fumetto tenendolo con entrambe le mani al centro dei bordi pagina, e tenete le pagine lette e da leggere unite.

10) Leggete i vostri fumetti a rotazione poiché è il miglior modo per arieggiarli, per controllarne lo stato, e, soprattutto, per goderli appieno.

BUONA LETTURA DEI VOSTRI ALBI
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MessaggioInviato: 31 Ott 2011 - 19:00 Rispondi citando
sabrina 2007
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ottimi consigli Applauso

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